15 marzo 2012
L’archeologa Daniela Gandolfi dello I.I.S.L. ospite al Rotary Club Sanremo
Serata estremamente interessante quella tenutasi giovedì 15 marzo 2012 nei locali dell’Hotel Paradiso di Sanremo ed organizzata dal Rotary Club Sanremo –Ospite e relatrice la d.ssa Daniela Gandolfi , archeologa ,ricercatrice e assistente nel comitato scientifico dello Istituto Internazionale di Studi Liguri unico ente culturale noto a livello nazionale ed internazionale e presente in tutta la Liguria Molte le persone presenti ,auditorio selezionatoed attento subito interessato dal tema della relazione : “La via Julia Augusta” antica ,ma ancora attuale , via di collegamento tra la val Trebbia (Piacenza) alla vallée du Var (Nice) La d.ssa Gandolfi , con l’ausilio di diapositive esemplificative ha potuto illustrare il tracciato della suggestiva arteria , parte degli 80000 Km che componevano la rete viaria imperiale , segnatamente nel suo percorso all’interno della Liguria di ponente e sul territorio di Sanremo ove ,in corrispondenza di Largo Garibaldi proponeva l’attraversamento del rio S.Lazzaro con l’ausilio di un ponte ad archi a tutto sesto , tecnica costruttiva prediletta dai nostri predecessori . Le stazioni di servizio ,in allora denominate mansio ,avevano due punti di importante riferimento in località costa balenae (Riva L. – S.Stefano attuali) e villa matutia ove è sita l’importante vestigia della villa romana corredata di ogni moderna attrezzatura per la sauna riscaldata ed i bagni in piscine raffrescate mediante impianti idraulici veri e propri ,realizzati in coccio pesto ed a piani sfalsati e sovrapposti per beneficiare di vere e proprie camere di compensazione del calore
Ma per ché ancora attuale , se non avveniristica ,questa grande , antica via di Comunicazione ? Perché essa , grazie agli antichi Romani ,antesignani dell’auspicata unificazione europea ,rinsalda località attualmente separate dal moderno confine geopolitico, che , nell’età romana , erano già unite, attraverso l’antico itinerario, in un’unica entità amministrativa e territoriale
Conservatrice del Museo Archeologico G.Rossi di Ventimiglia , sito al forte della Annunziata non ha mancato poi di stigmatizzare la grave situazione nella quale versano le istituzioni culturali locali e nazionali auspicando un pronto ritorno alla cultura come bene di tutti e da tutti fruibile ed accessibile nei siti che ne favoriscono la diffusione (musei ,luoghi di incontro delle associazioni , siti archeologici)
Imperiese,appassionata e competente è stata gradita ospite del Rotary ed ha svolto una Relazione precisa, dettagliata, esaustiva su quanto è stato realizzato e su quanto si sta attivamente progettando per la culturadella nostra zona.
Un lungo applauso ha manifestato l’apprezzamento dei presenti, sottolineato peraltro dal Presidente del Rotary Club Sanremo Giancarlo Viotti ,che ha ringraziato la dott.ssa Gandolfi donandole ,al termine della serata una pubblicazione rotariana ed il consueto ,ma semper gradito , omaggio floreale. Inutile sottolineare che saranno graditi interventi ulteriori, quando i progetti illustrati prenderanno forma e si troveranno in fase di realizzazione.